Delicta iuris gentium

Raphael Lemkin

Saturday, June 26, 2010

GENOCIDIO CULTURALE

La mia rabbia mi ha fatto scrivere questo articolo. La rabbia contro l'ingiustizia, contro il crimine e contro l'ignoranza e l'indifferenza e finalmente contro la violazione dei diritti umani... Solo nel 2005 e non nel 1915, di giorno, davanti agli occhi di tutti paesi cosi detti "civili" e ''cristiani" i turchi dell'Azerbaijan hanno comesso genocidio culturale.

Questo vandalismo senz'altro è genocidio culturale: profanazione dei simboli religiosi, profanazione dell'antichissimo patrimonio culturale, annientamento delle opere dell'arte unica, mancanza di rispetto verso i morti, tentativo disperato di eliminare tutta l'evidenza della crimine terrificante, tentativo disprezzevole di appropriarsi della terra che appartiene algli altri, un atto selvaggio da vigliacco, continuazione del genocidio armeno, la prova irrefutabile del genocidio armeno. E oggi come reagisce l'Europa? Proprio oggi ho saputo che l'Azerbaijan è stato eletto il membro del Comitato del patrimonio culturale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura. E questo subito dopo il GENOCIDIO CULTURALE contro il patrimonio armeno. E ora l'Azerbaijan con le sue mani sanguinose comincierà a proteggere il patrimonio mondiale? Ne dubito tanto...Tutto questo succede perche' i demoralizzati ufficiali europei sono pronti a vendere il loro patrimonio culturale per qualche euro ai turchi musulmani. Dopo questo posso solo dire che l'avarizia e la corruzione europea avrà la stessa fortuna dell'Impero Bizantino...

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